
Casa Archivio Gian Carozzi
Sarzana, 27-28 settembre 2025
Inaugurazione sabato 27 settembre, ore 17.00
Il progetto Carozzi Spaziale, curato dal comitato scientifico dell’Associazione Archivio Gian Carozzi (Lara Conte, Anna Costantini, Andrea Marmori) e realizzato con il contributo di Fondazione Carispezia attraverso il bando “Pillole di Cultura”, svela al pubblico un importante dipinto della produzione spazialista di Gian Carozzi recentemente restaurato nell’ambito del laboratorio del corso di laurea in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali del Centro Conservazione e Restauro La Venaria Reale di Torino.
L’intervento di restauro ha permesso di gettare nuova luce sul processo pittorico dell’artista in una fase di grande sperimentazione materica e gestuale, nel contesto di dialogo con la temperie spazialista milanese, di cui Carozzi è stato uno dei protagonisti firmando due importanti manifesti del gruppo, assieme a Lucio Fontana, Gianni Dova, Roberto Crippa, Cesare Peverelli, Milena Milani, Beniamino Joppolo, tra gli altri. Nel 1949, infatti, Carozzi si trasferì dalla Spezia a Milano dove entrò in contatto con Lucio Fontana, che lo definì sin da subito “pittore spaziale” coinvolgendolo nelle discussioni e occasioni espositive del gruppo. Senza titolo (1952) testimonia eloquentemente questo snodo della ricerca dell’artista, qualificandosi quale opera di rara reperibilità vista la rarefazione di dipinti riferiti a tale momento produttivo.
Attraverso un allestimento appositamente progettato da Emanuele Martera il dipinto sarà presentato nell’atrio della Casa Archivio Gian Carozzi di Via Mascardi 14 durante le Giornate Europee del Patrimonio. L’inaugurazione si terrà sabato 27 Settembre alle ore 17.00, con una conferenza che vedrà la partecipazione di Michela Cardinali, direttrice del Laboratori di Restauro e della Scuola di Alta Formazione del Centro Conservazione Restauro “La Venaria Reale”. L’incontro permetterà di approfondire l’intervento di restauro e di rileggere la centralità della ricerca di Carozzi nello scenario della sperimentazione spazialista degli anni Cinquanta. L’opera sarà visibile il giorno 27 Settembre dalle ore 17.00 alle ore 19.00; il giorno 28 Settembre dalle ore 11.00 alle ore 13.00 e dalle ore 17.00 alle ore 19.00. Contestualmente sarà possibile una visita alla Casa Archivio per la quale è gradita una prenotazione al seguente inidirizzo email carozzi.m@gmail.com.

La monografia, promossa dall’Archivio Gian Carozzi e curata da Lara Conte, ripercorre l’intera vicenda creativa dell’artista.
Si compone di contributi critici di Giulia Carozzi, Lara Conte, Fabrizio D’Amico, Andrea Marmori e Alberto Salvadori; di un’antologia critica con testi di Luca Bertolo, Manlio Cancogni, Beniamino Joppolo e Roberto Tassi; e di un dettagliato regesto bio-bibliografico.
We announce the publication of the monograph dedicated to Gian Carozzi, published by Skira.
The monograph, promoted by Archivio Gian Carozzi and edited by Lara Conte, retraces the artist's whole career.
It includes critical essays by Giulia Carozzi, Lara Conte, Fabrizio D'Amico, Andrea Marmori and Alberto Salvadori; a critical anthology with texts by Luca Bertolo, Manlio Cancogni, Beniamino Joppolo and Roberto Tassi; and an in-depth bio-bibliography.
Nel 2018 è stato istituito l’Archivio Gian Carozzi, presieduto da Mariantonietta Franchini Carozzi e da Giulia Carozzi. Fanno parte del comitato scientifico Lara Conte, Anna Costantini e Andrea Marmori.
L’Archivio Gian Carozzi ha sede a Sarzana, Via Mascardi 14.
The Gian Carozzi Archive was established in 2018 and is currently chaired by Mariantonietta Franchini Carozzi and Giulia Carozzi. Members of the Steering Board include Lara Conte, Anna Costantini and Andrea Marmori.
The Gian Carozzi Archive is based in Via Mascardi 14, Sarzana,
e-mail: info@archiviogiancarozzi.it